Fornitori senza pagamenti, dipendenti senza stipendio e turisti truffati.
Una brutta vicenda che ha come palcoscenico la Sardegna, con due società alberghiere nel mirino della Polizia Tributaria per bancarotta fraudolenta, truffa e violazione di leggi fallimentare.
Le ordinanze di custodia cautelare riguardano due aziende che, secondo quanto riportato da unionesarda.it, continuavano a gestire strutture ricettive in tutta la regione nonostante il grave stato di insolvenza e i debiti con fornitori e dipendenti.
In un caso,poi, un hotel applicava una promozione di quattro notti al prezzo di tre, chiedendo l'invio di un bonifico al momento della prenotazione.
All'improvviso, però, ha chiuso i battenti lasciando senza vacanza, e senza soldi, i turisti. Inutili le chiamate alla reception, la risposta dei dipendenti si limitava a un 'Non sappiamo cosa dirle, la struttura deve chiudere anticipatamente. Neppure noi vediamo un soldo da mesi'.
