In attesa di Expo 2015, il 2014 sarà un anno di passaggio per il settore del turismo in Italia.
Questa è la fotografia che emerge nel sondaggio 'Che anno sarà il 2014 per il Turismo in Italia?', condotto da Marketing del Territorio, che ha coinvolto presidenti di tour operator, operatori dei trasporti, presidenti di associazioni di categoria, giornalisti del settore.
Fra questi anche Paolo Audino, a.d. di TTG Italia: “Penso che nel 2014 ci sarà un leggero aumento nella vendita del prodotto Italia – dice -, frutto di una situazione economica globale, ed europea in particolare, in leggero, ma costante miglioramento”.
Secondo Audino uno dei principali ostacoli alla forza di sviluppo del nostro Paese è collegato alla debolezza di Alitalia: “Lo stato del nostro vettore aereo principali – sottolinea - impedisce qualsiasi serio sviluppo di traffici extraeuropei”.
Per quanto riguarda i mercati a cui puntura, Audino sottolinea l'importanza dei Brics, del Nord Europa e dell'Est europeo, mentre dal punto di vista delle strategie per il comparto, l'a.d. di TTG Italia illustra il suo 'piano strategico': “Più risorse all’Enit, defiscalizzare gli interventi delle Regioni che seguono il piano e penalizzare quelle che non lo seguono; separare le deleghe alla cultura e al turismo”.
