"Il target straniero è per noi fondamentale". Raffaella Rossi, responsabile del Consorzio Umbria & Francesco's Ways, spiega così il lancio della versione inglese del sito web.
Un'iniziativa resa necessaria anche dai dati di affluenza del 2013 che, per il consorzio dedicato interamente al turismo spirituale, parlano di oltre 6mila pellegrini.
"La maggior parte di loro - spiega Rossi - arriva da Nord Europa e Spagna, con quote in crescita dall'America Latina, il cui mercato è al centro delle nostre strategie promozionali per il 2014". Ma il Consorzio si concentra anche sul fronte interno, "stimolato particolarmente dall’insediamento di Papa Bergoglio che ha scelto il nome di Francesco".
L’obiettivo è proporre la Via di Francesco come alternativa al Cammino di Santiago de Compostela, "ma sempre sottolineando le caratteristiche specifiche del nostro prodotto, che risiedono soprattutto nella spiritualità ancora viva delle comunità religiose e francescane che animano il percorso e sviluppano un costante confronto con i pellegrini, in un’esperienza spirituale completa".