“La soppressione dell'Enit sarebbe in contraddizione con la riforma del Titolo V della Costituzione".
Anche il presidente di Federalberghi nazionale, Bernabò Bocca, si schiera contro l'eliminazione dell'Enit prevista dal piano di spending review presentato dal commissario Carlo Cottarelli.
“Nel momento in cui possiamo portare al centro competenze decentrate- dice Bocca in un'intervista al Sole 24 Ore – ci dovremmo privare di un soggetto di coordinamento. Invece è proprio il momento di rilanciare, perché finora ci hanno salvato gli stranieri".
Bocca prosegue rilanciando sulla promozione all'estero e non solo: “Dovremmo investire sui mercati esteri – dice ancora – così come il Governo dovrebbe sciogliere il nodo della delega per il turismo nell'ambito del ministero Beni culturali. Il decreto Bray andrebbe ripreso, semmai rivisto, ma non lasciato cadere".
