Cresce vertiginosamente il numero dei turisti cinesi che ogni anno scelgono l'Italia come meta di viaggio.
Una scelta in cui lo shopping riveste un ruolo centrale, come testimoniano i dati raccolti da Global Blue, big player nella fornitura di servizi e prodotti a viaggiatori ed esercenti.
"L'importanza del turismo cinese in Italia e a Roma è ormai innegabile - commenta Stefano Rizzi, country manager dell'azienda -, come anche la passione di questo Paese per i brand della moda e del lusso Made in Italy".
Secondo gli ultimi dati di Global Blue, la capitale ha registrato una crescita degli acquisti tax free del 14 per cento da parte dei visitatori cinesi, portandosi subito dietro Milano e ritagliandosi una quota del 17 per cento dello shopping internazionale in Italia.
"In vista dell'Expo 2015 - continua Rizzi - diventa sempre più importante avvicinarsi alle esigenze di questa clientela e alla loro cultura, ma anche creare nuove sinergie in grado di intercettare e sviluppare i flussi turistici dall'Oriente".
A guidare le spese dei turisti provenienti dal Paese della Grande Muraglia sono soprattutto abbigliamento e pelletteria (57%), seguiti da gioielli e orologi (35%), con una capacità di spesa molto alta. Lo scontrino medio, infatti, è superiore ai mille euro e tocca punte di oltre 6mila euro per i preziosi.
