Taglio di budget per la Valle d'Aosta. Presentando il nuovo piano operativo dell'Office régional du tourisme l'assessore al Turismo, Aurelio Marguerettaz (nella foto), ha spiegato che i fondi a disposizione sono scesi dai 3 milioni 800mila del 2013 ai 2,6 milioni di quest'anno.
Nonostante questa riduzione, sottolinea l'assessore, "il piano operativo ha una grande continuità rispetto a quello dello scorso anno".
Tra le iniziative previste l’apertura garantita e prolungata 7 giorni su 7 durante la stagione estiva degli uffici di Valtournenche, Champoluc, Cogne e Etroubles attraverso l’assunzione di personale stagionale e l'apertura degli uffici stagionali di Champorcher, Verrès, Pila, Valpelline, Saint-Pierre, Rhêmes-Notre-Dame e Valsavarenche per un costo totale di 75mila euro.
L'Ufficio regionale finanzierà anche alcune manifestazioni: da 'Fiabe nel bosco' a 'Piccoli agricoltori cercasi' fino a 'Musicastelle outdoor', che avranno un peso economico complessivo di 230mila euro.
Secondo Marguerettaz è ora necessario ripensare l'attività degli uffici del turismo locali: "In bassa stagione - dice - alcuni di questi hanno davvero degli afflussi ridicoli. È un servizio che, però, ha ampi margini di miglioramento, e si potrebbe aprire gli uffici del turismo stagionalmente, prevedendo alcuni giorni di chiusura in bassa stagione".
Allo stesso modo, secondo l'assessore, si potrebbe ipotizzare di inserire nuovi punti di informazione in luoghi particolarmente frequentati, come ad esempio le terme di Pré-Saint-Didier o gli alberghi: "In fondo - sostiene - questi sono già dei presidi naturali nei quali la gente va a raccogliere informazioni".
