"Confermare i numeri registrati nel 2013". È questo l'obiettivo messo in evidenza da Marco Michielli, presidente di Federalberghi Veneto, per la stagione in corso.
Un risultato che il presidente conta di riuscire a ottenere grazie alle previsioni positive per la seconda metà di luglio e, soprattutto, per il mese di agosto.
I dati finora ottenuti, invece, delineano un andamento non privo di difficoltà: "Il mese di giugno si è rivelato molto positivo - spiega Michielli -, ma i primi quindici giorni di luglio sono stati pessimi, a causa di un ulteriore crollo del mercato italiano".
Un'estate, quella del Veneto, sulla quale, oltre alla diminuzione dei turisti italiani, pesa anche "la contrazione significativa dei russi" precisa il presidente.
Al contrario, si riconfermano motore trainante per il settore della Regione i Paesi di lingua tedesca: "La Germania e l'Austria rappresentano i mercati principali per il turismo veneto - specifica Michielli -. Mi auguro che a fine stagione possano compensare la flessione interna".
