“In questo periodo non verranno concesse nuove licenze turistiche”.
Lo ha detto il ministro del Turismo egiziano Hisham Zaazou in occasione dell’Arab Tourism and Umrah Forum, durante il quale ha dichiarato che nel Paese ci sono circa 2.400 aziende turistiche attive, di cui 2.200 che lavorano nel settore del turismo religioso.
Secondo il ministro il comparto ha subito una battuta d'arresto nella prima metà dell’anno, ma nel terzo trimestre la situazione è migliorata soprattutto grazie ai turisti provenienti dall’area del Golfo. E ha aggiunto che è stata la campagna lanciata dal Governo a far riprendere il settore.
Il ministero, inoltre, punta soprattutto ad attrarre turisti provenienti dalla Gran Bretagna, che quest’anno hanno raggiunto quota un milione, contri gli 850mila dello scorso anno, e quelli del Sud Africa.