Operazioni di co-marketing insieme agli operatori. Questa la prossima mossa dell'Ente del turismo egiziano per stimolare le prenotazioni estive.
"Da maggio fino a giugno - annuncia il direttore dell'ente in Italia, Emad F. Abdalla - saremo sul campo per promuovere l'Egitto attraverso operazioni di co-marketing rivolte principalmente al consumatore finale. Saremo sulle riviste, nelle metropolitane e nei centri commerciali".
Il direttore si dice poi conscio delle difficoltà della fase attuale: "Sappiamo che dobbiamo trovare una soluzione, ma sappiamo anche che il mercato italiano si muove sottodata e che ci sono le condizioni perché il prodotto Egitto riesca a decollare".
A dimostrarlo, secondo Abdalla, i dati del primo trimestre dell'anno. "Nei primi due mesi del 2015 gli italiani in Egitto sono stati circa 70mila (40mila a gennaio e 30mila a febbraio), il 20 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2013, e a marzo si sono toccati i 37mila arrivi".
Risultati che rendono realistico l'obiettivo dei 500mila arrivi dall'Italia entro l'anno. "Nel 2014, con tutte le interruzioni dovute allo sconsiglio, abbiamo raggiunto i 400mila italiani, nel 2015 -conclude Abdalla - pensiamo quindi di poter raggiungere il mezzo milione".
