“La Giordania è un Paese stabile e sicuro, che si è tenuto sempre lontano dalle posizioni più radicali degli Stati limitrofi, ma paga il fatto di essere arabo e musulmano. Nonostante questo, noi non ci arrendiamo”.
Marco Biazzetti, responsabile Jtb per il mercato Italia, lo dice a chiare lettere: la Giordania intende reagire e l’ente è convinto che la destinazione si possa riprendere velocemente su tutti i mercati. “Per ottenere lo scopo - sottolinea - è in fase di approvazione un extrabudget per la promozione della destinazione dedicato esclusivamente al pubblico sui principali canali televisivi, nelle metropolitane, online e offline. L'immagine sarà quella di un Paese sicuro e ospitale”.
Per quanto riguarda, invece, il trade, l’ente continuerà a lavorare a stretto contatto con gli operatori, “come abbiamo sempre fatto” precisa il responsabile Jtb, che aggiunge: “Abbiamo appena finito una collaborazione con Tau Viaggi, nuovo operatore sulla destinazione, una serie di workshop sono in programma tra settembre e novembre con Mistral e altri riguarderanno il mercato religioso con Brevivet”.
L’ente è anche partner di Turbanitalia nella promozione della Giordania nelle multisale italiane in occasione del lancio del film The Martian, girato da Ridley Scott nel Wadi Rum e con Matt Damon come protagonista. “Abbiamo poi pianificato una campagna stampa insieme a I Viaggi del Turchese e sosteniamo le loro operazioni con charter su Aqaba. Infine, è in fase di elaborazione una campagna Giordania insieme a Opera Romana Pellegrinaggi, in occasione del Giubileo della Misericordia che inizierà l'8 dicembre 2015 e terminerà a novembre 2016”.
