Turismo urbano, la Svizzera gioca la carta della cultura

01/10/2015
16:11

Anche per una destinazione come la Svizzera la cultura sta diventando una carta sempre più forte da giocare per conquistare i nostri connazionali. “Una considerazione - spiega il direttore di Svizzera Turismo Armando Troncana (nella foto) - che parte da un dato di fatto: un italiano su due ci sceglie per le nostre città come destinazioni di cultura”.

Pubblicità

Per questo l’ente insiste molto sul turismo urbano, facilitato dalle buone tariffe aeree e ferroviarie, che trova nel long weekend la formula più adatta per il mercato della Penisola, anche per coloro che partono da Roma e Firenze.

“La vicinanza poi con la Lombardia, che rappresenta comunque per noi il bacino d'utenza più importante, consente anche gite giornaliere - aggiunge Troncana -. Inoltre per il 2016 è prevista l’apertura della Galleria di base del San Gottardo, che renderà Milano ancora più vicina a Zurigo”.

Tuttavia il percorso per farsi largo nel bacino italiano è ostacolato dall’attuale situazione economica e dal differenziale di cambio “che ci penalizza, rendendo la nostra destinazione adatta principalmente a un target medio-alto”.

Il tema chiave dell’inverno sarà il turismo invernale e degli sport sulla neve, soprattutto nel Vallese e nell’Engadina, “a cui - spiega il direttore - affiancheremo la nuova campagna dal claim #Innamoratidellasvizzera”. L’ente riproporrà, poi, i mercatini di Natale con pacchetti in collaborazione con Trenitalia.

Sul fronte trade, oltre alla partecipazione a TTG Incontri Svizzera Turismo ha in programma l’organizzazione di alcuni workshop e la preparazione di newsletter per dettaglianti e operatori.


TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook