Prosegue sopra le aspettative l'afflusso di italiani verso Abu Dhabi. Il dato sui primi sette mesi dell'anno, comunicato per la prima volta a TTG Incontri, mostra un incremento del 28 per cento (38.472 unità).
"Un ottimo bilancio, contando che il picco non avviene in estate, ma durante l'inverno e la primavera - dice Dora Paradies, country manager per l'Italia dell'ente del turismo (nella foto) -. L'inbound verso questa destinazione evolve man mano che il mercato assimila la varietà di proposte. Come stopover, la permanenza media si allunga e ormai arriva a 4 notti".
Aumentano in modo sorprendente i viaggi di nozze, magari in combinata con l'oceano Indiano, e va bene il Mice, visto che l'emirato si presta a eventi fino a 6-7.000 persone. E dal prossimo anno l'emirato vuole posizionarsi anche come hub culturale, con l'apertura di attrazioni come il Louvre-Abu Dhabi.