"L'obiettivo è far conoscere tutta la Russia, non solo San Pietroburgo e Mosca".
È questa una delle principali motivazioni che ha spinto all'apertura di Visit Russia, secondo il ministro della Cultura del Paese Vladimir Medinskij. La la prima sede italiana dell'Ufficio Nazionale del turismo è stata inaugurata nel weekend alla presenza, oltre che del titolare del Dicastero, dell'ambasciatore russo in Italia Sergej Sergeevic Razov e del direttore generale per il turismo del Mibact Francesco Palumbo.
Oltre a contribuire a diffondere un'immagine positiva della destinazione, obiettivo del progetto sarà quello di supportare il dialogo con gli operatori. "Il turismo sarà un ponte tra i due Paesi - continua Medinskij - e l'ufficio servirà a migliorare la collaborazione con le adv e i t.o. italiani". Sarà l'Enit "lo strumento principale della collaborazione con Visit Russia - interviene Palumbo -. Oltre alle bellezze naturali che gli italiani conoscono bene, è giusto mostrare anche la parte della cultura immateriale, come ad esempio musica e balletto".
