“Il lavoro del ministro Zaazou nel promuovere il più alto sostegno politico per il settore, il miglioramento della sicurezza e le varie iniziate di marketing intraprese in mercati chiave rappresenta il modo corretto per ripristinare nei visitatori internazionali la fiducia nella destinazione”.
Taleb Rifai, segretario dell’Unwto, commenta con queste parole le azioni del governo egiziano per stimolare la ripresa turistica del Paese. Rifai ha incontrato il ministro egiziano per fare il punto sulla situazione e sui piani di recupero in corso di attuazione.
“Non dobbiamo mai dimenticare - ricorda Rifai - che il settore per il Paese è una delle storie di successo più importanti del mondo. Negli ultimi dieci anni il numero di visitatori in Egitto è praticamente triplicato, così come le esportazioni generate dal turismo internazionale”.
Nonostante le sfide attuali la meta, continua il segretario Unwto, “è oggi, e continua a essere, una destinazione turistica leader nel mondo, catturando un turista su quattro di quanti viaggiano in Medioriente”. Tra i temi in discussione le azioni intraprese dal Ministero per rapportarsi con i bacini emissori in tema di sicurezza del Paese e il supporto alle compagnie aeree e ai tour operator per incentivare la domanda; negli ultimi mesi gli esperti Unwto hanno visitato l’Egitto per supportare il Ministero in questi settori. L’incontro è stato anche l’occasione per discutere ulteriormente sul Unwto City Tourism Summit, che si terrà al Cairo a fine 2016.
