Nel Nord Europa è una pratica diffusa: andare in Grecia tutto l'anno, anzi prediligere i mesi da noi considerati di bassa stagione per sfuggire dal rigido clima nordico.
Ora però i numeri indicano una svolta anche tra i viaggiatori italiani: le prenotazioni del mercato nostrano dimostrano che i turisti connazionali iniziano ad apprezzare la Grecia e le sue isole anche al di fuori del periodo estivo.
Nel 2018, conferma Kyriaki Boulasidou (nella foto), direttore dell'Ente del Turismo Ellenico, "gli arrivi italiani in Grecia sono stati 1,7 mln, in crescita del 15% rispetto all'anno precedente". Ulteriore dato significativo, "nei primi tre mesi del 2019 la crescita di arrivi è del 12%: segno che anche il mercato italiano ha iniziato a destagionalizzare".
In crescita ci sono soprattutto i city break ad Atene e Salonicco, insieme al segmento Mice. Ora l'appuntamento è con l'estate: "Siamo fiduciosi perché tutti gli indicatori al momento lasciano sperare in una buona stagione". O. D.
