Il governo delle Maldive ha annunciato l'intenzione di mettere all'asta 16 piccoli atolli con una concessione di mezzo secolo. Un sogno che finora si è concretizzato solo per illustri miliardari del jet-set mondiale ma che adesso diventa 'accessibile'. La base d'asta per alcune isole è di 172mila euro, per le più grandi occorrerà offrire invece oltre un milione.
L'iniziativa nasce però con uno scopo ben preciso, l'implementazione del settore turistico. Chi si accaparrerà questi paradisi terresti, avrà l'obbligo di realizzare un resort entro 36 mesi dall'inizio del contratto, strutture che dopo 50 anni diventeranno di proprietà del Paese. Come si legge su quotidianocanavese.it, a essere valutata in fase d'asta sarà la qualità della proposta edilizia che chiaramente dovrà rispettare precisi standard di sostenibilità. Per partecipare, è sufficiente presentare la domanda entro il 6 giugno versando una cauzione non rimborsabile di 3.250 dollari.
Gaia Guarino