È Barbados la più giovane repubblica al mondo. L’isola caraibica ha infatti ufficialmente rimosso la regina Elisabetta II come suo capo di Stato ufficiale; a prendere il suo posto Sandra Mason, che ha prestato giuramento nel corso di una cerimonia cui hanno presenziato il principe di Galles Carlo e la nota popstar barbadiana Rihanna, nominata addirittura ‘eroina nazionale’ dalla premier Mia Mottley.
La repubblica delle donne, insomma. Come sottolinea La Stampa, oltre alla presidente Sandra Mason e a Mia Mottley a capo del governo, al vertice della procura c’è Donna Babb-Agard, mentre altre donne hanno e avranno incarichi di rilievo nell’amministrazione.
La presenza di Carlo è un chiaro segno che Barbados non intende rompere i rapporti con la Gran Bretagna, ma vuole solo liberarsi da ogni ricordo di un giogo coloniale lungo quasi 400 anni, cominciato nel 1625, ai tempi di Giacomo I.
L'ombra cinese
A dare la spinta decisiva all’indipendenza del piccolo stato insulare sono però stati i cinesi, che stanno investendo decine di miliardi nei Caraibi. A Barbados sono arrivati finora solo 480 milioni di dollari di incoraggiamento, ma Trinidad e Antigua hanno già avuto un miliardo e Giamaica ne ha presi 2,7.
