Quasi 14 milioni di turisti hanno scelto la Croazia come meta di viaggio nel 2021. Gli arrivi sono stati esattamente 13,8 milioni, corrispondenti a 84,1 milioni di pernottamenti. Queste cifre indicano un 77% in più di arrivi e un 55% in più di pernottamenti rispetto allo stesso periodo del 2020.
I turisti stranieri hanno effettuato 71,9 milioni di pernottamenti, mentre i turisti nazionali hanno realizzato 12,3 milioni di pernottamenti. Rispetto ai risultati del 2019, nel 2021 sono stati realizzati
il 67% degli arrivi e il 77% dei pernottamenti del 2019. Si tratta di numeri positivi, motivati anche dalla capacità della Croazia di costruire nel corso del 2021 un'immagine di destinazione sicura e responsabile.
Inoltre, i turisti hanno apprezzato anche “l'importanza della sostenibilità della destinazione, che sta diventando per loro un'ulteriore motivazione di viaggio” ha spiegato il ministro del Turismo e dello Sport Nikolina Brnjac (nella foto), che si è congratulata con tutti i lavoratori del settore per i risultati ottenuti.
“Alle nostre spalle c'è il secondo anno di pandemia in cui la Croazia, nonostante tutte le sfide, ha ottenuto il miglior risultato turistico nel Mediterraneo. Questa è una conseguenza del lavoro dedicato e di qualità di tutti i lavoratori del turismo che, attraverso la loro unione, le reazioni rapide e l'azione coordinata, hanno garantito lo status di destinazione di qualità, sicura e ben preparata” ha aggiunto il direttore dell'ente nazionale croato per il Turismo, Kristjan Stanicic.
“Rispetto al 2020, nel 2021 il 78% in più di italiani è venuto in Croazia e ha realizzato 2,2 milioni di pernottamenti, ovvero il 53% in più rispetto al 2020. Le regioni più visitate sono state Istria, Quarnaro, Spalato, Zara, Zagabria. Gli italiani hanno visitato in gran numero la Croazia anche in dicembre, insieme ai turisti provenienti da Austria, Germania e Slovenia, con 7mila 700 arrivi e 21mila 400 pernottamenti”.
ha chiuso Viviana Vukelic, direttrice dell’ente nazionale croato per il Turismo in Italia.
