Passaporti più potenti del mondo, nell’Henley Passport Index c’è anche l’Italia

11/01/2024
12:00
 

C’è anche l’Italia nel novero dei Paesi con i passaporti più potenti al mondo, ossia quelli i cui titolari possono accedere al maggior numero di Stati mondiali senza bisogno di visto. Lo dimostra l’Henley Passport Index, basato su dati esclusivi e ufficiali forniti dalla Iata.

Pubblicità

I documenti più potenti sono quelli di Giappone e Singapore, ma nell’ultima rilevazione quattro Paesi membri dell’Ue – oltre all’Italia anche Francia, Germania e Spagna – si uniscono alle due nazioni asiatiche, con i loro cittadini in grado di visitare addirittura 194 destinazioni su 227 in tutto il mondo senza visto.

“Il numero medio di destinazioni a cui i viaggiatori possono accedere senza visto è quasi raddoppiato, passando da 58 nel 2006 a 111 nel 2024” riferisce a TravelDailyNews Christian H. Kaelin, presidente di Henley & Partners. Il divario tra la parte alta della classifica e quella bassa è, tuttavia, più ampio che mai.

Afghanistan ultimo in classifica
“Con l’inizio del nuovo anno – prosegue Kaelin - i Paesi in cima alla classifica sono ora in grado di far viaggiare i propri cittadini verso l’incredibile cifra di 166 destinazioni in più senza visto rispetto all’Afghanistan, che si trova in fondo alla classifica con accesso a soli 28 Paesi senza visto”.

Gli Emirati Arabi Uniti rimangono lo Stato ad aver scalato più posizioni negli ultimi dieci anni, aggiungendo ben 106 destinazioni al suo punteggio senza visto dal 2014, con un conseguente enorme balzo di 44 posti nella classifica dal 55esimo all'11esimo posto.

Ucraina e Cina sono anche tra i primi 5 Paesi con le classifiche maggiormente migliorate negli ultimi 10 anni (un guadagno totale netto di 21 posizioni ciascuna), ed entrambi hanno scalato altre due posizioni nell’ultimo anno. L’Ucraina è ora al 32esimo posto con 148 destinazioni senza visto e la Cina è al 62esimo posto con accesso a 85 destinazioni senza visto (rispetto alle sole 44 del 2014).


TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook