Torna l’overtourism: ecco le mete a rischio e come intervenire

16/01/2024
14:14
 

Con il grande ritorno dei movimenti turistici, tornano d’attualità anche le problematiche connesse all’overtourism.

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Se, come certifica il Wttc, il settore turistico ha fatturato il 95% del pre-pandemia, appare evidente come alcune mete siano destinate a confrontarsi nuovamente con i disagi connessi all’enorme volume di viaggiatori in visita.
E non sorprende nemmeno, come riporta La Stampa, che molti centri turistici stiano inasprendo le restrizioni volte a combattere i problemi dell’overtourism, aumentando le tasse e scoraggiando i visitatori limitando accessi e orari.

Fra le mete maggiormente impegnate a trovare soluzioni drastiche all’eccesso di turisti c’è Amsterdam. La città ha  annunciato aumenti alla tassa di soggiorno, pure per i croceristi. Ma nonostante tutto si prevede che Amsterdam ospiterà fino a 23 milioni di visitatori annuali notturni entro il 2025, senza contare le altre 24-25 milioni di visite giornaliere.

Anche Atene è della partita: la scorsa estate la città ha posto per la prima volta un limite al numero di visitatori dell’Acropoli. A partire da aprile 2024, il nuovo sistema di prenotazione si applicherà anche a più di 25 altri siti archeologici e monumenti in tutto il Paese.

Una meta lontana che sta risentendo di un eccesso di visitatori è Bali (nella foto). La popolarità dell'isola indonesiana è salita alle stelle. I visitatori sono diventati difficili da gestire al punto che alla frontiera viene allegato ai passaporti turistici un elenco di divieti e regole da rispettare. E dal 14 febbraio entrerà in vigore anche una nuova tassa di circa 10 euro da pagare ogni volta che si arriverà sull’isola.

Altra meta molto visitata è Barcellona. Pur accogliendo il porto crocieristico più grande d'Europa, la città ha recentemente trasferito un terminal lontano dal centro per limitare l’overtourism. Barcellona è stata tra le prime città europee a vietare la creazione di nuovi hotel nel centro città e a limitare l’affitto di camere a breve termine e  dal 1 aprile tutti i turisti dovranno pagare un supplemento per soggiornare in città.

Rischio overtourism anche per Parigi, che nel 2024 si prepara a ospitare le Olimpiadi e con esse una gran mole di visitatori. Intanto, tradizionalmente le principali attrazioni come la torre Eiffel vengono prese d’assalto dai turisti, soprattutto in primavera ed estate. Il Louvre ha limitato gli accessi giornalieri a 30 mila e ora si attende una serie di nuove restrizioni per l'estate.

Fra le mete più amate dai turisti internazionali, Phuket secondo uno studio di MoneyTransfers.com si sarebbe guadagnata il primo posto come meta più sovraffollata del mondo nel 2023, con 118 turisti per ogni residente locale. Anche Pattaya e Krabi, sempre in Thailandia, seguono al secondo e terzo posto.  

Chiude la carrellata delle mete a rischio overtourism Venezia, che ha appena cambiato le regole istituendo il biglietto d'ingresso giornaliero e inasprendo i regolamenti comunali.
La nuova normativa prevede che i gruppi organizzati di turisti potranno essere formati al massimo da 25 persone. E saranno vietati i microfoni e gli altoparlanti, non solo in centro storico ma anche nelle isole di Murano, Burano e Torcello. E in ultimo, per 30 giornate all'anno si pagherà un biglietto d'ingresso giornaliero di 5 euro.


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