Istria slovena, Gržinič: "Un patrimonio da valorizzare"

di Gaia Guarino
08/03/2024
18:02
 

L'Istria slovena, grazie alla sua posizione geografica e a un'offerta che abbraccia wellness, mare, enogastronomia e active, piace agli italiani.

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Nel 2023 sono infatti aumentati i pernottamenti che, analizzando tutti e quattro i comuni della regione, sono stati oltre 191,5mila con rilevanti percentuali di crescita a due cifre a Pirano (nella foto) e Portorose (+17%), Ancarano (+67%), Isola (+34%) e Capodistria (+11,5%).

“Il mercato italiano è molto importante per le diverse località dell’Istria slovena - commenta Patricija Gržinič, direttrice dell'Ente del Turismo di Portorose e Pirano -. In sinergia con l’ente nazionale continueremo a lavorare per valorizzare al meglio sia le nostre risorse sia i nuovi asset come la scelta di Ryanair di far diventare Trieste airport base e l'avvio del nuovo collegamento ferroviario tra Milano e Lubiana".

Il 2024 vedrà, inoltre, l'arrivo di alcune novità nel settore hospitality. Tra queste l'hotel Vile Park a Portorose che proseguirà il processo di ristrutturazione di Villa Nimfa e Villa Orada, per un totale di 122 camere. Si sommerà, infine, l'hotel Riviera - con vista sulla baia di Pirano - che accoglierà gli ospiti a partire da inizio estate 'illuminato' da una rinnovata veste 4 stelle.


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