La Grecia prevede calo a doppia cifra per il turismo interno

Turismo domestico in rallentamento per la Grecia. A causa delle ridotte disponibilità finanziarie dei cittadini greci, infatti, i vacanzieri interni potrebbero scendere, quest'anno, addirittura di venti punti percentuali, mentre invece il movimento turistico dall'estero è previsto in aumento. Le previsioni sono del presidente della Federazione Panellenica degli Albergatori, Andreas Andreadis, il quale sottolinea che tale situazione inciderà negativamente sulla redditività degli hotel di medie dimensioni che dipendono quasi esclusivamente dal turismo domestico, ossia quelle strutture ricettive che offrono stanze in affitto, senza offrire particolari servizi aggiuntivi, per un totale di 40mila imprese con 500mila posti letto, pari a circa il 50% del potenziale turistico del Paese, che garantiscono più di 100mila posti di lavoro. Secondo quanto riferisce Andreadis, riportato dalla sede Ice di Atene, il turismo nazionale è sceso del 5,3% nei primi mesi dello scorso anno, registrando cali del 12,8% nella stagione estiva e dell'11,3% nel periodo settembre-dicembre.