Turismo e whisky, la nuova formula dell'incoming scozzese

Sono circa 1,3 milioni i turisti che, nel 2010, hanno visitato centri e distillerie di whisky scozzesi aperti al pubblico. Lo rivela uno studio commssionato dalla Scotch Whisky Association, precisando che il 62,3% dei visitatori proveniva da Paesi stranieri. Secondo lo Scotch Whisky and Tourism Report, inoltre, evidenzia che il sistema ricettivo che sostiene questo particolare settore è costituito da una rete di circa 90 strutture tra hotel, campi da golf, ristoranti e bar, generando un giro d'affari pari a 48,3 milioni di euro e circa 1.400 posti di lavoro, mentre sono 52 le distillerie visitabili. La Cina è tra i mercati esteri che maggiormente contribuiscono alla crescita di questa tipologia di turismo in Scozia. "Whisky e turismo - dice Campbell Evans, director government and consumer affairs Swa - può essere il mix ideale e complementare per uno sviluppo reciproco dei due settori".