La holiday tax preoccupa il mercato della Gran Bretagna

La holiday tax frena il mercato britannico. È quanto emerge dal Wtm Industry report 2011 che ha individuato come il 38% dei turisti britannici coinvolti nel sondaggio non abbia effettuato una vacanza quest'anno. Per il 59% la vacanza c'è stata, ma si è ridotta a una sola nel corso di tutto l'anno. Inoltre, è in calo anche la durata del soggiorno, che non supera le sette notti. L'attenzione al portafoglio è la prima ragione di questa tendenza e le tasse turistiche o di soggiorno hanno inciso per il 26% del campione come motivazione per non effettuare un viaggio. Il 5% degli intervistati punta il dito esclusivamente contro le tasse turistiche. "Per la prima volta il report indica che le persone hanno iniziato a tagliare le vacanze dai propri bisogni - commenta Fiona Jeffery, chairman di Wtm - e questo fenomeno è decisamente preoccupante per tutta l'industria turistica".