La Borsa di Milano ha chiuso l'ultima seduta della settimana in rialzo: probabile motore delle contrattazioni in positivo quello che sembra essere l' imminente via libera dell'Eurogruppo al secondo piano di aiuti alla Grecia da 130 miliardi di euro.
La seduta dell'Eurogruppo è prevista per lunedì, stesso giorno in cui le autorità elleniche dovrebbero trovare l´intesa con i creditori privati sulla ristrutturazione del debito. A frenare un po' gli acquisti il super indice statunitense di gennaio, salito dello 0,4% mentre le attese indicavano un progresso dello 0,5%.
Lo spread Btp-Bund è sceso in area 365 punti base, 10 punti in meno rispetto ai primi scambi di giornata: il differenziale negli scorsi giorni aveva ripreso quota sfiorando nuovamente i 400 punti. A Piazza Affari l´indice Ftse Mib ha guadagnato l´1,08% a 16.547 punti, mentre il Ftse All Share è avanzato dell´1,01% a quota 17.533.
Per quanto riguardai il mondo del turismo, le principali compagnie aeree europee quotate in Borsa hanno risentito in parte dei problemi in corso in questi giorni, non ultime le dimissioni del presidente tedesco Christian Wulff. Luthansa si è comunque mantenuta stabile, con il leggero incremento nel corso dell'ultima settimana, mentre Air France ha lasciato sul terreno più di un 3,5 per cento nel valore delle azioni.
