La corazzata Usa è pronta a ruggire sui mercati internazionali. È infatti ai nastri di partenza la campagna marketing del Brand Usa, marchio di promozione unica degli Stati Uniti che dopo quasi due anni di lavoro, è pronto a iniziare a riscuotere i risultati.
"A differenza di molti altri Paesi, gli Stati Uniti non hanno mai dato priorità a sforzi congiunti in materia turistica – ammette Stephen J. Cloobeck, chairman of Brand Usa board of director -, ma da oggi le cose cambiano".
La campagna, presentata al Pow Wow di Los Angeles, partirà il primo maggio sui mercati tradizionali con una massiccia presenza su media, cartellonistica e mobile device. Bacini di riferimento Regno Unito, Giappone e Canada, per i quali sono stati stanziati 12,3 milioni di dollari solo per i primi tre mesi. A questi si aggiungeranno, in un secondo momento, il Brasile e la Corea del Sud, nuovi riferimenti per il turismo a stelle e strisce, il tutto senza dimenticare i bacini del Vecchio Continente: Francia, Italia, Germania e gli altri mercati europei.
'Land of dream' è il claim della campagna e anche il titolo del brano originale, composto da Rosanne Cash, che accompagnerà gli spot televisivi che metteranno in luce la mutliculturalità e le potenzialità meno note del turismo statunitense. "Volevamo un messaggio globale e forte, capace di arrivare in tutti i mercati del mondo – spiega il ceo Jim Evans -, e ci siamo chiesti come si potesse parlare in maniera univoca a differenti culture, lingue, abitudini e Paesi. La risposta è stata la musica, che con il suo linguaggio universale veicolerà il nostro invito a scoprire gli Stati Uniti in tutto il mondo".
