"Questa è senza dubbio la stagione turistica migliore per il nostro Paese". Non usa mezzi termini il ministro del Turismo della Croazia Veljko Ostojic, per definire un'estate da record per il settore.
Nei primi otto mesi dell'anno, infatti, gli arrivi hanno toccato quota 9,82 milioni, pari al 4,2 per cento in più rispetto all'analogo periodo del 2011.
"Un bilancio migliore di quello dei nostri competitor - aggiunge il ministro -, dal momento che la Spagna nello stesso periodo ha riportato un aumento del 3,3 per cento, del 2,9 la Slovenia e del 2,8 Cipro".
Mete privilegiate, anche quest'anno, le località sulla costa adriatica, con gli arrivi a Dubrovnik che hanno raggiunto il picco del più 10 per cento. Ottimo anche l'indicatore riguardante i pernottamenti, a più 5 per cento rispetto allo scorso anno, per un totale di quasi 59 milioni.
"L'obiettivo di quest'anno - dichiara il ministro - è di superare i 7 miliardi di euro di entrate valutarie derivanti dal comparto". Primo mercato emissore resta quello tedesco, che rappresenta il 20 per cento del totale, seguito da Slovenia, Astria e Italia.
