A ragione l'ente del turismo di Vienna parla del 2012 come della migliore annata turistica di sempre. Secondo le statistiche definitive, infatti, i pernottamenti nelal capitale austriaca sono stati 12,3 milioni, pari al 7,5 per cento in più rispetto all'anno precedente.
"Un risultato cui hanno contribuito i numerosi appuntamenti culturali – spiega il direttore del Vienna Tourist Board, Norbert Kettner -, primo fra tutti il 150esimo anniversario della nascita di Gustav Klimt".
Ancora una volta il primo mercato è quello tedesco, con 2,39 milioni di pernottamenti a più 1 per cento, seguito dall'Austria a più 7 per cento e, in terza posizione, dall'Italia con 643mila pernottamenti nel 2012. Una cifra, quest'ultima, che però fa segnare un calo del 2 per cento sul 2011.
Sul fronte opposto, il bacino a maggiore incremento è stato quello cinese, a più 40 per cento con 198mila pernottamenti, seguito dal russo, a più 22 per cento con 634mila pernottamenti.
Forte il rialzo della componente statunitense, salita di 10 punti percentuali rispetto al 2011. La capacità ricettiva della città negli ultimi dodici mesi è cresciuta del 5 per cento e ora è di 55mila letti.
