Manuel Bustelo, Valerio Cozzi, Giovanna Cugnetto, Massimiliano Morelli e Arianna Spagnolo. Sono questi i cinque candidati italiani scelti per la seconda fase di selezione del concorso 'Best Jobs in the World' di Tourism Australia.
Entro oggi dovranno dimostrare il loro talento impegnandosi al massimo per ottenere una buona visibilità mediatica, alla quale dovrà affiancarsi un'efficace ricerca di referenze esterne – audio, video, lettere, interviste, articoli o altro – a supporto della candidatura.
Se supereranno questa seconda fase di selezione, i cinque entreranno a far parte di una rosa di 18 finalisti - 3 per ogni Stato - che voleranno in Australia tra il 15 e il 21 giugno per sottoporsi a interviste e prove, al termine delle quali saranno proclamati i 6 vincitori dei lavori da sogno che per sei mesi permetteranno loro di sperimentare il meglio dell'Australia.
Manuel Bustelo, un italo-argentino nato a Mendoza nel 1976, si è candidato per il posto di Esploratore dell'Outback nel Northern Territory. Tra le numerose avventure che ha vissuto le sue imprese sui vulcani del deserto di Atacama, che sono state immortalate nel documentario 'No Bike's Land'.
Per l'incarico di Custodi di Kangaroo Island in South Australia sono invece in gara Valerio Cozzi e Giovanna Cugnetto. Il primo, laureato in Archeologia, ha creato una pagina Facebook a sostegno della sua candidatura, con aggiornamenti in tempo reale, video e un rassegna stampa, a cui si aggiungono i preesistenti profilo Twitter e blog.
Giovanna Cugnetto, di Ivrea, ha conseguito il doppio diploma universitario Italo-francese in Lingue e Comunicazione per l'Impresa, il Territorio e il Turismo. Ha ottenuto numerose pubblicazioni online e cartacee, sia in Italia che all'estero, e qualche intervista radiofonica in Australia. Sul web ha dato vita a un blog, ha creato un gruppo e una pagina Facebook, aggiornati quotidianamente.
L'aspirazione di Massimiliano Morelli, di Livorno, è invece diventare Guardiaparchi in Queensland. Laureato in Neurobiologia a Pisa, ha esperienze di guida naturalistica in Kenya ed Egitto e ora lavora come analista della qualità della merce destinata alle missioni Onu. Si è mosso su diversi fronti, ottenendo video di referenza realizzati da alcuni ex colleghi che hanno lavorato con lui al Cnr e in Kenya, oltre a una lettera scritta dal sindaco di Livorno.
ùInfine la personal chef Arianna Spagnolo è in corsa per la posizione di Maestro del Gusto in Western Australia. 30 anni, romana, cuoca da 4 anni dopo una laurea in Economia, un master in Relazioni Internazionali in Argentina e alcune esperienze lavorative in consulenza e cooperazione internazionale, per accedere alla fase finale può contare sulla referenza di Antonio Sciullo, executive chef della Tacita (2 stelle Michelin secondo 'Relais le Jardin'), oltre che su numerose pubblicazioni su quotidiani, riviste, siti internet nazionali e internazionali quali Glamour, Il Messaggero ed Herald Sun.
