Gli italiani non ce l'hanno fatta. Nessuno dei nostri connazionali è stato scelto tra i 18 finalisti di 'Best Jobs in the World', il concorso promosso da Tourism Australia.
L'iniziativa è parte di una grande campagna di marketing volta a promuovere le opportunità turistiche offerte dal programma australiano Working Holiday Maker.
I candidati, provenienti da 12 Paesi, volerann in Australia con Virgin Australia e dovranno affrontare alcune prove quali la creazione di contenuti per i video turistici, il racconto delle loro esperienze di viaggio su un blog e la gestione di una conferenza stampa convocata d'urgenza.
Cinque dei candidati provengono dagli Stati Uniti e, tra gli europei, due sono inglesi, uno irlandese, uno scozzese, uno belga e uno tedesco. Due finalisti giungono dall'Afghanistan e uno rispettivamente da Brasile, Canada, Hong Kong e Taiwan.
I sei 'best jobs' sono: Custode della natura (South Australia), Specialista del divertimento (New South Wales), Guardiaparchi (Queensland), Maestro del gusto (Western Australia), Esploratore dell'Outback (Northern Territory) e Fotografo trendy (Melbourne, Victoria).
In tutto le candidature presentate sono state 620mila di 330mila persone provenienti da 196 Paesi. I sei vincitori saranno annunciati a Sydney il 21 giugno.