Smuovere un business generato dal turismo in arrivo negli Stati Uniti pari a 3,5 miliardi di dollari in un triennio.
È questo l'obiettivo fissato dalla Us Travel Association all'indomani dell'edizione 2013 del Pow Wow, che ha portato a Las Vegas 6.400 delegati da 70 Paesi e 1.300 buyer nazionali e internazionali.
"L'industria turistica americana è tornata sul campo con grande forza - ha sottolineato il presidente e ceo Roger Dow -. L'evento ha fatto segnare crescite a doppia cifra negli ultimi tre anni; ma la cosa più importante è che in questi giorni sono stati siglati contratti per milioni di dollari".
Nel corso del 2012 hanno fatto registrare il record di arrivi internazionali, sfiorando quota 67 milioni, con un incremento di quasi 7 punti percentuali. Un risultato frutto della nuova politica di promozione nazionale che ha dato risultati importanti sui mercati emergenti.
In controtendenza invece il dato sull'Italia, che risente però della crisi economica della Penisola. Con 831mila arrivi, tuttavia, gli Usa restano il mercato cardine del lungo raggio di casa nostra.
