Nonostante una crescita più debole del previsto nel business travel, la Cina dovrebbe arrivare a superare gli Stati Uniti come maggiore mercato mondiale per il settore già a partire dal 2016.
È quanto emerge dall'ultimo report sulla Cina, relativo al secondo semestre di quest'anno, elaborato dalla Global Business Travel Association (GBTA).
Per la fine del 2013, come si legge su Event Report, si prevede che le spese totali relative al business travel nel paese asiatico aumenteranno di 14,3 punti percentuali rispetto allo scorso anno, arrivando a 224 miliardi di dollari.
Per il prossimo anno è invece previsto un ulteriore aumento del 17,2 per cento, più del doppio del tasso degli Stati Uniti. Il fatto che la crescita del business travel nel paese non sia più esponenziale, come da due anni a questa parte, è strettamente collegato all'andamento economico: la Cina sta infatti attraversando un momento di consolidamento dopo il forte sviluppo degli scorsi anni e il governo è impegnato a riequilibrare l'economia per stimolare gli investimenti domestici e la domanda dei consumatori.
L'imminente sorpasso della Cina rispetto degli Stati Uniti è evidente anche dall'aumento esponenziale di traffico dell'aeroporto di Pechino, che si appresta a scalzare l'Hartsfield-Jackson di Atlanta dal trono di scalo più trafficato del mondo.
