Un workshop con gli agenti di viaggi e gli operatori del settore.
Per stringere le maglie dei rapporti con il trade e ridare slancio ai flussi italiani verso la destinazione. Il Bvi Tourist Board guarda al futuro con speranza e punta tutto sui mercati di nicchia: "Occorre rafforzare sempre più la partnership con la distribuzione. Obiettivo per il 2014 sarà quello di incrementare gli arrivi dall'Italia verso la destinazione, puntando specialmente su una clientela con alta capacità di spesa e puntando anche su target specifici, come gli appassionati di vela e di megayacht che sono uno dei primi target a cui ci rivolgiamo oltre che alle coppie di honeymooner".
Sono le parole di Massimo Tocchetti, presidente di Aigo e rappresentante in Italia dell'Ente del Turismo delle Isole Vergini Britanniche: "La relazione con il trade è una priorità per BVI Tourist Board e parte importante della strategia di promozione sviluppata nel corso degli anni in Italia".
Qualche numero: da gennaio a giugno 2013 gli arrivi, a livello internazionale, sono stati 252.410 ma grazie alle proposte ricettive e turistiche dall'ente contano di migliorare la performance per il futuro, anche sul fronte dei viaggiatori italiani. Le Isole Vergini Britanniche vantano un'offerta ricettiva con un totale di 4.263 camere e cabine di cui il 53 per cento è rappresentato da strutture alberghiere e il restante 47 dall'offerta di vela e yacht.
