C'è anche il turismo tra i sei settori chiave dell'Industrial compact, il nuovo patto di politica industriale per l'Europa che verrà presentato domani a Bruxelles dal vicepresidente della Commissione Ue e commissario all'Industria Antonio Tajani, insieme al presidente Jose Manuel Barroso e al collega per l'Energia Gunther Oettinger.
Un progetto da 100 miliardi di euro da erogare da qui al 2020 vincolati ai comparti di acciaio, automotive, cantieristica navale, costruzioni, industria per la sicurezza e, appunto, turismo, con l'obiettivo di rafforzare la politica economica dell'area e contribuire all'uscita dalla crisi.
Per quanto riguarda l'incoming europeo, l'obiettivo è rendere le destinazioni del Vecchio Continente interessanti soprattutto per i mercati dei Paesi emergenti: Brasile, Russia e Cina.
A tal proposito sono state preparate 21 proposte per la promozione delle attrattive delle località turistiche europee e, tra i punti centrali del piano, c'è lo sviluppo della tecnologia nei servizi di prenotazione e la creazione di un marchio di qualità unico che contraddistingua alberghi e ristoranti europei.
