“Un primo passo, anche se piccolo, nella giusta direzione”. Così Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, commenta la decisione delle Commissioni Finanze e Lavoro della Camera che hanno approvato l’emendamento al decreto Dignità, reinserendo l’utilizzo dei voucher anche nel settore turismo, ma con alcune limitazioni.
Aziende fino a 8 dipendenti
La più rilevante è ridurre l’accesso ai voucher come forma di pagamento solo per le aziende alberghiere e strutture ricettive piccole, ossia quelle che hanno alle proprie dipendenze fino a otto lavoratori. “Siamo certi - dice Bocca - che la soluzione individuata dimostrerà con i fatti l’infondatezza delle preoccupazioni che hanno accompagnato l’iter del provvedimento e consentirà quanto prima di estendere l’applicazione dell’istituto anche agli alberghi che occupano più di otto dipendenti, i quali operano nello stesso mercato in cui operano le aziende più piccole ed hanno le medesime esigenze di flessibilità”.
Fino a 10 giorni di lavoro
I voucher potranno essere utilizzati per pagare lavoratori impiegati in “un arco temporale non superiore a 10 giorni”, con un prolungamento dei tempi di utilizzazione, precedentemente fissati in tre giorni lavorativi.
