C'è anche un capitolo nuove assunzioni tra gli investimenti previsti per i prossimi cinque anni dal Gruppo Ferrovie dello Stato: 58 miliardi. I nuovi posti di lavoro saranno in tutto 15mila, di cui un terzo già in dirittura d'arrivo entro l'anno. Sono già 83mila i dipendenti del gruppo, di cui 7mila impiegati all'estero, in Paesi europei ma anche su progetti internazionali da Los Angeles a Washington, fino a Riyad.
Le selezioni per le nuove posizioni sono avvenute e continueranno a svolgersi attraverso un meccanismo di 'smart recruting' a partire dal portale delle Ferrovie. Ma anche attraverso gli 'Fs Recruiting Day', organizzati periodicamente e dedicati ai giovani laureati. Inoltre è previsto un potenziamento del welfare aziendale per i dipendenti e una nuova piattafoma digitale di learning per formazione e certificazione delle competenze.
Le nuove professioni
Ci sarà spazio per posizioni più tecniche, ma anche per le nuove professioni del digitale; è infatti probabile che almeno parte di queste nuove energie vadano a contribuire al crescente processo di digitalizzazione del gruppo.
L'investimento in innovazione
Un lavoro di innovazione che tocca più settori: dalle infrastrutture ormai dotate di sensori e strumenti di diagnostica avanzata fino ai robot e ai droni che porteranno all'automazione della manutenzione. Ma si arriva persino all'intelligenza artificiale, a sistemi che da un lato supportano i viaggiatori con un crescente 'precision marketing' e dall'altro ne tutelano la sicurezza in stazione e a bordo.
Tutte le posizioni sono consultabili nella pagina 'Lavora con Noi' di Ferrovie dello Stato.
