Seduta davanti a un ristorante fast food nell’aeroporto di Miami guardo il continuo viavai di passeggeri. Adoro gli aeroporti e mi piace osservare come, in viaggio, le persone si comportino spesso in modo atipico.

Arriva una coppia, zaini in spalla. Rallentano il passo davanti al banco di servizio dove i clienti del ristorante trovano bustine di zucchero, sale e ketchup. Si guardano, lui fa un cenno con la testa e lei si lancia verso il banco, impadronendosi di una quantità industriale di bustine. Lui apre frettolosamente lo zaino, lei butta dentro il bottino e si allontanano con grandi sorrisi e aria disinvolta.

Passa un signore distinto, il classico uomo d’affari, e si avvicina al banco di servizio. Un gesto fulmineo e infila nella tasca della giacca un pugno di bastoncini di plastica, quelli che si usano al posto dei cucchiaini. Li porterà a casa come pensierino per la moglie? O così eviterà di lavare i cucchiaini dopo il caffè? Mi viene voglia di chiederglielo, ma è già sparito tra la folla.