In Thailandia, come in molti altri paesi asiatici, tra due settimane, dal 13 al 15 aprile, si chiuderanno i battenti per i festeggiamenti del Capodanno buddhista. Tre giorni durante i quali nel grande Paese del Sud-Est asiatico l’acqua diventa protagonista assoluta.   

Perché la tradizione vuole che durante il Songkran tutto venga purificato con l’acqua, e se una volta il gesto si limitava a bagnare le mani, la testa e la schiena, oggi è diventato uno sport nazionale usare ogni possibile tipo di recipiente e attrezzo per bagnare il prossimo.

A Bangkok e nelle altre grandi città girano camion che trasportano enormi pompe d’acqua per spruzzare i passanti. C’è chi monta taniche d’acqua sui motorini per scaraventare scodellate a chi ha la sfortuna di passare vicino, e chi si munisce di mitragliatrici di plastica per essere più sicuro di centrare il bersaglio.   

Divertente e originale la proposta del gruppo alberghiero thailandese Centara Hotels & Resorts per le prossime festività. Un pacco sorpresa per ogni ospite. Infatti chi arriva in uno dei resort Centara a Bangkok, Pattaya, Rayong, Koh Chang, Krabi, Puket o Chiang Mai per un soggiorno durante il Songkran troverà in camera, al posto del solito cesto di frutta, un pacco contenente due pistole d’acqua in modo che anche loro possano partecipare alle festività.  

Ma non finisce qui, perché nel pacco troveranno anche una busta di plastica per mettere in salvo l’orologio e il telefono cellulare. E, con un vero tocco di classe, anche un buono per la lavanderia. Perché chi osa mettere il naso fuori durante questi tre giorni non può che tornare in albergo bagnato dalla testa ai piedi.   

E per chi non se lo sente di affrontare gli incessanti e allegri assalti con gavettoni, pistole e quant’altro? La scelta tra barricarsi in camera oppure - e molto meglio - passare tre giorni in ammollo nei caldi mari thailandesi.