L'agente in Laguna

Fabio Russo, agenzia Last Minute Tour, Martellago, Venezia

Ecco il passaporto per andare in Grecia

03/07/2015
11:03
Leggi anche: Grecia

Accordo a un passo con la Grecia? Le borse schizzano su, ma chi ci guadagna?

Niente accordo, la Grecia è a un passo dal default. Le borse cadono giù e indovinate chi ci guadagna?
Sapete come finirà? Che magicamente si metteranno d'accordo, ma non prima che i soliti massoni abbiano acquistato le azioni giuste per guadagnare un altro mare di soldi!

Nel frattempo assistiamo alla solita spettacolarizzazione della notizia in tv e a una miriade di falsità che, condivise da migliaia di persone sui social, diventano infine grandi verità.

Succede così che non si possa andare sulle isole greche per una serie di motivi curiosi: mancanza di cibo, acqua, elettricità e chi più ne ha più ne metta.

Ma certo, mancherebbero anche i soldi, se non fosse che in questo periodo i turisti ne portano a montagne tutti i santi giorni.

Ma il più grande strafalcione è quello del passaporto: insomma pare che da un giorno all'altro verranno nuovamente erette le frontiere e che la Grecia verrà isolata da tutto e da tutti. Che non ci voglia anche il visto d'ingresso per caso?

Che questo sia un Paese di santi, poeti, marinai, ma soprattutto di creduloni si è sempre saputo, ma anche l'idiozia dovrebbe avere un limite. Ormai ci prendono per il fondoschiena persino i metereologi, che ogni estate dichiarano che sarà la più calda del millennio e ogni inverno è una nuova era glaciale...

Succede così che qualcuno che ha già prenotato la sua vacanza in Grecia corra in questura per mettersi in regola con il passaporto e che molti altri, ancora in dubbio sulla destinazione delle vacanze, vogliano evitare la destinazione perchè si sa, c'è la crisi.

Io questo weekend per non saper nè leggere, nè scrivere, faccio un salto a Mykonos.
La crisi? Se sopravvivo a quella italiana posso resistere ovunque.

Leggi anche: Grecia

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


I blog di TTG Italia non rappresentano una testata giornalistica poiché sono aggiornati senza alcuna periodicità. Non possono pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001. Le opinioni ivi espresse sono sotto la responsabilità dei rispettivi autori