Difficile per lui non vestire la maglia Alpitour quando parla del sistema Astoi. Ma Pier Ezhaya dribbla anche questo ostacolo e riesce bene nel suo ruolo di presidente dell’associazione.
Lui tiene sempre alto il profilo.
Così è stato anche ieri quando intervenendo a Milano durante un evento ha spiegato che il tour operating ha superato gli ultimi anni bui con un’energia inaspettata. Qualcuno si è perso per strada, ma “si tratta di selezione naturale che ha reso più forte il comparto”.
Snocciola previsioni e continua a vedere una progressione del 10% del giro d’affari (soci Astoi) nel ’24.
“Perché bisogna ricordare che siamo stati capaci di superare lo shock termico causato dall’avvento delle piattaforme tecnologiche. Sono passati anni, molti player sono spariti, ma il nocciolo duro resiste e performa bene”.
