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Stagione invernale al via in Piemonte con la Coppa del Mondo di Sci Alpino a Sestriere il 10 e 11 dicembre

21/11/2016
08:30
Elettrizzante aria di festa in tutta la ViaLattea, pronta ad aprire la stagione neve con Sestriere protagonista della scena sportiva mondiale.

Il Piemonte celebra i 50 anni della Coppa del Mondo di Sci Alpino ospitando a Sestriere la prima tappa italiana del circo bianco: le più forti atlete del ranking mondiale saranno impegnate in uno Slalom gigante e uno Slalom speciale sulla gloriosa Kandahar Giovanni A. Agnelli, la pista che ha visto trionfare tanti indimenticabili campioni in ben 36 gare di Coppa del mondo, tra cui la prima in notturna della storia, i Mondiali del 1997 e le Olimpiadi del 2006.

Una tribuna da 600 posti e un’area Vip, un Villaggio Sponsor aperto al pubblico, biglietti gratuiti per i tifosi e pacchetti ad hoc per i turisti: sono moltissime le iniziative in programma a Sestriere nel ponte dell’Immacolata (8–11 dicembre) per l’abbinata World Cup-ViaLattea. Il maggior comprensorio dell'Italia nordoccidentale aprirà proprio l'8 dicembre i suoi 400 km di piste che collegano Sestriere a Pragelato, Cesana-Sansicario, Claviere, Oulx, Sauze d’Oulx e Bardonecchia Ski, 100 km di piste e uno Snowpark passione di discesisti e snowboarder.

Un debutto di stagione formidabile per la regione dove oltre 100 anni fa è nato il Club Alpino Italiano e che anche in inverno si rivela un’inesauribile miniera di sport e attività da praticare in totale sicurezza in 53 stazioni sciistiche facilmente raggiungibili in treno o in auto. Con oltre 1.300 km di piste adatte a tutti, 300 impianti di risalita, 14 snowpark, strutture ricettive di alta qualità, impianti di ultima generazione e un'attrezzata rete di rifugi, i comprensori sciistici del Piemonte sono un inimitabile mix di sport, atmosfere e sapori alpini, da scoprire in modalità “slow” o “adrenalinica” in magnifici scenari vista-vetta, all’insegna dello svago e del benessere. Un’offerta turistica altamente diversificata nel rispetto dell’ambiente, che qui regala panorami di naturale bellezza.

Sulle Prealpi Biellesi, nel Parco Naturale Oasi Zegna, a Bielmonte l’esperienza neve è a misura di esperti e principianti, con 20 km di piste da discesa e 20 km per il fondo. Imbarazzo della scelta tra rolba run, snowkite, slittino, pattinaggio, ciaspole per completare giornate speciali, con una particolare attenzione alle esigenze “formato famiglia”.

Nel comprensorio di Neveazzurra, sci ai piedi si parte ad esplorare il cuore dell’Ossola a Macugnaga e a Formazza, o Domobianca (vicinissima a Domodossola), su 20 km di piste ad innevamento programmato. Prospettive panoramiche dalle piste del Mottarone e, sulla cima, anche nei weekend invernali e nel periodo natalizio lo spettacolare parco Alpyland attende i temerari di ogni età per una discesa mozzafiato sulla slittovia con vista strepitosa su ben 7 laghi: Maggiore, Orta, Mergozzo, Varese, Comabbio, Monate e Biandronno.

Gemma delle Alpi Marittime nel circuito europeo delle Alpine Pearls, Limone Piemonte è la stella della Riserva Bianca, con Limonetto e Quota 1400. Nel comprensorio ad innevamento naturale si snodano oltre 80 km di piste e itinerari per escursionisti e amanti del fuoripista. Nel Kinder Park si divertono i piccoli campioni, in vista di future avventure freeride nell’attrezzato Snowpark.

Ad Artesina, Prato Nevoso e Frabosa Soprana, nel vasto comprensorio di Mondolè Ski,un unico skipass “a mani libere” per gli oltre 130 km di piste da discesa e una di fondo. Di grande attrattiva anche le numerose attività pensate per i bambini, mentre lo Snowpark è un’oasi della neve “estrema”.

In Valsesia, gli amanti dello sci alpinismo e delle piste non battute trovano il loro habitat naturale lungo i pendii del Monte Rosa e in particolare ad Alagna, “il paradiso del freeride” collegato all’Alpe di Mera e al comprensorio di Monterosa Ski, un vero e proprio ski resort globale con oltre 180 km di piste che, da Gressoney a Champoluc, uniscono Piemonte e Valle d’Aosta.

E quando l’aria frizzante mette appetito, è a tavola che i secolari intrecci tra le Terre Alte piemontesi e le tradizioni occitane, walser e valdesi si gustano con prelibati piatti alpini a base di polenta fumante e un profumato repertorio di insaccati, salumi e formaggi d’alpeggio, magari accompagnati da una delle 18 etichette di montagna Doc Alto Piemonte, vini eroici dagli antichi terrazzamenti in Valle di Susa o nelle Valli Ossolane.

www.vialattea.it/Coppa-del-Mondo-2016

http://www.visitpiemonte.com/blog/

www.piemonteitalia.eu


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