Travel & Facebook, quando farsi ascoltare in rete diventa difficile

di Silvia De Bernardin
10/10/2015
10:26
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Complicato, e non potrebbe essere diversamente.

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Basta un aggettivo per descrivere il rapporto tra opportunità e modalità di utilizzo degli strumenti della comunicazione digitale a disposione dei piccoli e medi operatori turistici, albergatori in testa. Se ne è parlato a TTG Incontri in occasione del workshop dedicato a Travel & Facebook. "Oggi la rete si è fatta molto più affollata rispetto a qualche anno fa: farsi ascoltare è molto più difficile", ha spiegato l'esperta digital Alessandra Farabegoli.

Quello che è rimasto immutato però è "il processo mentale: al di là degli strumenti che si usano, una strategia di comunicazione che funziona parte sempre dall'individuazione delle persone alle quali si sceglie di parlare: oggi non si può più essere generalisti".

Gli strumenti utilizzabili, da Fb a Twitter passando per l'email marketing, sono infiniti, ma essere su tutte le piattaforme può non essere la scelta più giusta.

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