La promozione delle destinazioni su Twitter può rappresentare una grande opportunità, ma per ora ci si trova solo al punto di partenza.
È quanto emerge dallo studio 'Twiplomacy' realizzato da Burson-Marsteller, che ha analizzato un campione di oltre 190 Paesi. Un dato appare subito chiaro: solo 9 di questi possiedono e usano un profilo ufficiale sul social network. Più in generale i tre quinti degli account sono inattivi o sospesi e la metà dei restanti generano notizie da siti di informazione in maniera automatica.
Tra gli esempi invece 'virtuosi' spiccano quelli di @GreatBritain, @Israel e @Sweden; il primo fa parte integrante della campagna di comunicazione 'Britain is Great', mentre il secondo è un vero e proprio canale di comunicazione ufficiale dello stato, che può contare su oltre 66mila follower. Seguitissimo anche l'account scandinavo, con 65mila follower.
