Torre di Controllo

Lino Vuotto, giornalista di TTG Italia

Assalto ai contanti

19/09/2012
12:55
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Circa 2,3 milioni di euro in 8 mesi. Potrebbe ricordare il bilancio di una piccola azienda, magari il fatturato da sogno di un'agenzia di viaggi. E invece niente di tutto questo.

Sembra incredibile, ma la cifra rappresenta nientedimenoche la somma rinvenuta da inizio anno dai controlli della Guardia di Finanza e dell'Agenzia delle Dogane all'aeroporto di Firenze nel 2012. Soldi in contanti, questi, trasportati illegalmente dai viaggiatori, che non hanno quindi rispettato la normativa che impone di dichiarare tutti i contanti superiori ai 10mila euro. Un colpo al cuore per il premier Monti che sta facendo una battaglia spietata all'uso del denaro sonante per i pagamenti.

2,3 milioni di euro! Sembra (e forse lo è) uno sproposito, che mette in luce un sommerso imponente. Tuttavia prima di stupirci in eccesso facciamo prima due conti.

Pax movimentati al Vespucci da gennaio a luglio (ultimo dato disponibile da Assaeroporti), circa un milione. Pax trasportati in tutta Italia nello stesso periodo 83 volte tanto. Quindi virtualmente il sommerso dei contanti portati in maniera illegale potrebbe arrivare a quota 200 milioni circa. Sempre in 7 mesi. 350 milioni proiettato sull'anno. Adesso ci si può stupire veramente. E tutto questo perché, come emerge dalle giustificazioni dei fermati, la normativa non è conosciuta. "Non lo sapevo" hanno dichiarato in diverse lingue i cinesi, italiani, libanesi, tedeschi 'pizzicati' con cifre anche spropositate.

L'ultima operazione in ordine di tempo ha consentito di smascherare 7 viaggiatori che in totale avevano quasi 160mila euro. Erano Un italiano, un sudafricano, un egiziano, un indiano, un libico, un albanese e un ucraino. Fosse ancora tra noi Gino Bramieri ne avrebbe prodotto una mirabile barzelletta. Anche se forse non c'è poi troppo da ridere.

Twitter @linovuotto

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