Esistono aeroporti nel mondo dove si possono vivere esperienze molto belle e gratificanti anche senza essere in possesso di card che danno accesso a vip lounge; e ci sono altri aeroporti nel mondo dove pur essendo vip o mega vip si possono vivere esperienze da incubo. Quasi come nella vita.

Mi racconta un amico: dopo una vacanza a Vienna con la famiglia, arriva in stazione per prendere il trenino per l'aeroporto. Con meraviglia e stupore, pur essendo abbastanza avvezzo ai viaggi, trova già anche i banchi del check in. Fa tutte le operazioni, carta d'imbarco, bagagli e chiede dove potere ritirare poi il bagaglio allo scalo viennese. Incredulo si sente rispondere che il suo bagaglio arriverà direttamente all'aeroporto di destinazione, come poi in effetti avviene.

Poi sul treno, confortevole e comodo, trova anche tutti i montor con varie informazioni, notizie e quant'altro. E sogna che questo possa avvenire un giorno anche in Italia.  

Catapultati al Jfk di New York troviamo nientedimenoche la bagnina di Baywatch Pamela Anderson. Reduce da una trasvolata in cabina superlusso procede con i suoi assistenti al ritiro bagagli per involarsi al servizio fotografico, ma... ORRORE!! Non c'è neanche una valigia superlusso, tipo Gucci o giù di lì. Sparite chissà dove. Scattano le telefonate dallo smartphone superlusso, più o meno un iPhone 7 o 8, cammina su e giù nervosa e... ACCIDENTI!! Cede la scollatura!! E adesso cosa faccio, non posso andare in giro così? Il vestito superlusso la abbandona proprio sul più difficile e le tocca pure rifugiarsi in un bagno pubblico dell'aeroporto.

Devono essere stati momenti difficile per la povera Pamela, che, a onor del vero, una volta superata l'impasse, l'ha presa con filosofia e si è lasciata andare alle fotografie dei viaggiatori in transito e agli immancabili autografi. Immaginiamo firmati con una penna superlusso sempre presente nella borsetta superlusso tipo Prada, Gucci e giù di lì.

Ps: Un ringraziamento all'amico blogger di TTG Fabio Russo che mi ha raccontato la sua esperienza all'aeroporto di Vienna. Quanto a Pamela Anderson... Anche stavolta non mi ha mandato neanche una cartolina o un sms e la storia me la sono dovuto cercare da me!