TTG Incontri 2014
Fabbrica delle idee

di Francesco Zucco
11/10/2014
10:32

È il momento dell’entusiasmo. Della voglia di ripartire. Della necessità di cercare (e soprattutto trovare) idee innovative.
Tra i padiglioni di TTG Incontri si respira un’aria più fresca, una voglia di parlare di business, quello vero. Nei corridoi, particolarmente affollati, si stringono mani e si trovano accordi tra mondi magari anche molto distanti.

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Le low cost cercano agenti
È questa la prima ventata di novità: la presenza in blocco di quel mondo low cost che, fino a poco tempo fa, sembrava il grande nemico delle agenzie e che invece, ora, cerca un dialogo con il trade. E, per farlo, sceglie la platea di TTG Incontri. Tre fra i big del settore (Vueling, easyJet e Ryanair) si sono dati appuntamento al Travel Technology Day per parlare agli adv. Un fatto ancora più rilevante se si tiene conto che l’evento è stato organizzato da Amadeus, che ha il proprio core business nelle prenotazioni in agenzia. E se per qualcuno degli intervenuti parlare alla distribuzione è ormai un’abitudine, per altri è una vera e propria rivoluzione. Aria nuova.

L’evoluzione del comparto
Tecnologia, tecnologia e ancora tecnologia. In molti casi è lei a farla da padrona negli annunci e negli eventi che hanno costellato la seconda giornata di TTG Incontri. L’evoluzione del mercato è al centro di questa 51esima edizione dell’evento.
Tra i diversi annunci, spicca quello de I Viaggi dell’Elefante: un nuovo sistema di booking online, affiancato a un sito che si evolverà con l’obiettivo di aumentare il traffico nelle agenzie. Il sistema di teleprenotazione, per ammissione dello stesso a.d. Enrico Ducrot, ha richiesto un anno di progettazione. Ma ora può sbarcare nelle adv. Seconda novità dell’operatore, un portale con offerte hotel e volo+hotel. Per cui è prevista una trasformazione in una sorta di sito e-commerce “dove anche il consumatore finale potrà realizzare preventivi prenotabili in agenzia di viaggi”, precisa ancora Ducrot.

E proprio nei giorni di TTG Incontri Msc ha annunciato l’entrata in funzione del booking per il trade. Ancora software, dunque, al centro delle novità di questa edizione.
È qui che si cambia il mercato: fra gli stand di Rimini si scrive il turismo del futuro. Un appuntamento, come ha ricordato il presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni nella conferenza stampa di apertura, da cui attingere “energie nuove per il mercato di tutto il Paese”.

Vecchi e nuovi protagonisti
Ecco arrivare, dunque, l’armata delle start up di TTG Next. Un caso per tutti, Pecora Verde, la nuova società al servizio del mondo delle crociere. Il player si è inserito in uno dei segmenti più consolidati del comparto, ovvero quello dei giganti del mare, mettendo a disposizione gli strumenti per realizzare escursioni. E ampliando il ventaglio delle offerte con nuove destinazioni.

Sempre a proposito di business model innovativi, a TTG Incontri è sbarcata anche una delle novità più dirompenti del mondo turistico degli ultimi anni: quel TripAdvisor che ha cambiato radicalmente il settore. Anche qui, come nel caso delle low cost, si tratta di un ingresso dal sapore storico: uno dei leggendari ‘nemici’ delle agenzie (e non solo) arriva nella fiera b2b per eccellenza  a incontrare il trade. Perché, forse, questo è il momento in cui gli steccati storici si preparano a cadere. E il mercato può ripartire proprio all’insegna del dialogo tra realtà anche molto diverse.

Il momento di guardare avanti
Qui non si tratta di parlare semplicemente di segnali di ripresa. A Rimini c’è molto di più: c’è la voglia di ricostruire un settore diverso da quello che è stato negli ultimi anni. C’è il bisogno (e la volontà) di guardare avanti senza cedere alla tentazione di  voltarsi indietro. Negli ultimi anni il turismo, soprattutto quello organizzato, ha vissuto molte, troppe difficoltà. Attrezzarsi per affrontare il futuro con sicurezza è la prima necessità per ogni azienda, di qualsiasi dimensione, che lavori nel mondo dei viaggi.
Gli espositori e i visitatori di TTG Incontri sono qui a testimoniarlo: il mercato ha molto da dire e ancora di più da dare all’economia nazionale.

La sintesi di questa 51esima edizione si potrebbe rintracciare proprio nella voglia di trovare nuove strade per un business che, mai come tra i padiglioni di Rimini, si sta dimostrando vitale e ricco di spunti per tutti i player del comparto, in cerca di una boccata d’ossigeno. Per tornare a crescere.


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