Al cento per cento nelle mani di Alpitour. A indicare chiaramente quale sarà il destino sul medio termine di Swan Tour è stato oggi il suo fondatore Georges Adly Zaki (nella foto) in occasione del primo appuntamento con la stampa a Roma dopo la firma dell'accordo che ha sancito il passaggio del 49 per cento delle quote all'azienda di via Lugaro.
"L'avere un socio come Alpitour alle spalle - ha commentato Adly Zaki - ci rende ovviamente più forti e ci fornisce gli strumenti che serviranno a riportare l'azienda in positivo. Tra 3 anni prenderanno loro tutta l'azienda. È qualcosa che desidero, perché voglio andare in pensione".
Intanto, ha chiarito il manager "continueremo a operare con le nostre risorse finanziarie per immettere nuove destinazioni sul mercato, cercando di fare cose nuove". L'ampliamento della programmazione vedrà fin da subito il potenziamento delle proposte su Spagna e Grecia, ma soprattutto il debutto del Mare Italia. Una destinazione che, ha precisato Adly Zaki, "non può fallire e su cui abbiamo investito anche grazie alla sinergia con la catena VoiHotels".
Amina D'Addario
