Going resta in piedi, resiste. Nel nuovo piano industriale di Bluvacanze c'è ancora uno spazio vitale per il vecchio tour operator.
La conferma arriva dall'amministratore delegato Alberto Peroglio Longhin. "Stiamo parlando di una realtà storica della villaggistica - ha detto Peroglio -. Eravamo presenti con strutture in Tunisia e Mar Rosso, ma ora è giunto il momento di uscire dalla gestione diretta dei villaggi".
Cambiano i tempi e troppe mete sembrano ormai fuori dai grandi giri del turismo internazionale.
Ora Going prova a cambiare pelle e tenta di resistere a una fase di declino causata dalla crisi di alcune destinazioni.
L'impresa non appare facile, ma Peroglio sembra crederci e spiega: "Abbiamo una programmazione chiara con prodotti Going in esclusiva, ma dobbiamo smettere di parlare di operatore villaggista. Per chiarezza, dobbiamo ammettere che abbiamo ancora in carico il villaggio di Djerba. Valuteremo se aprire o meno. Comunque con Going intendiamo essere ancora protagonisti".
Ora sarà necessario spingere le vendite anche con le agenzie del gruppo. Serve uno scatto di orgoglio, subito.
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