Lasciarsi ispirare dai racconti dei viaggiatori per acquistare il loro pacchetto e vivere le stesse esperienze. È l'idea alla base di Yonderbound, la startup fondata tre anni fa e incubata nel network Virtuoso.
"Se gli autori della storia non sono semplici consumatori, ma professionisti - spiega Barbara Muckermann, ceo e co-founder -, come travel blogger o agenti di viaggi, la commissione sul profitto della vendita del viaggio è del 70 per cento".
Anche i semplici utenti possono inviare il loro racconto di viaggio e ricevere degli sconti per le prenotazioni sul portale.
Al momento, l'offerta di Yonderbound prevede 2mila storie di viaggio e 565mila hotel prenotabili. "Non abbiamo ancora previsto un programma di affiliazione per le adv - conclude Muckermann -, ma abbiamo iniziato a lavorare con alcune di loro, inserendo ad esempio il loro blog sul nostro sito e osservandone le performance".
