Markando: un t.o. per l'espansione all'estero Th Resorts

di Oriana Davini
22/07/2016
18:00

Espandersi all'estero, prendendo in gestione nuove strutture e usando Markando come testa di ponte per veicolare la clientela: è questa la strategia a lungo termine del Gruppo Th Resorts, come spiega il direttore commerciale Stefano Simei.

Pubblicità

"Avevamo già ipotizzato tempo fa di aprire strutture alberghiere fuori dall'Italia con il brand Th Resorts: immaginavamo che potesse essere una buona occasione anche per Markando, che avrebbe avuto delle basi estere dove far transitare i clienti".

I dettagli del piano
Un primo accenno al progetto era già stato dato dal presidente Graziano Debellini, che intervistato dal direttore di TTG Italia, Remo Vangelista, aveva dichiarato: "Ci piacerebbe aprire un ponte verso l'estero con il nostro t.o. Markando".

Ora arriva la conferma del piano, già in essere quando due anni fa ha preso vita il tour operator. A una fase "iniziale di entusiasmo ne è seguita un'altra di raffreddamento", probabilmente per la mancanza di occasioni ritenute valide. Adesso invece, prosegue Simei, "stiamo ricominciando a fare site inspection in strutture che rispecchiano la nostra filosofia: abbiamo una fascia di clientela altospendente e poter contare su nostre strutture, anche in termini di esclusiva, può essere uno sviluppo molto interessante".

La mappa dell'espansione
Per avere maggiori dettagli occorrerà dunque attendere: di certo, per ora si sa che il progetto è di ampio respiro e a lungo termine, "per intenderci, non succederà nel 2017".

Vige il riserbo anche sulle direttrici geografiche che il Gruppo sta prendendo in considerazione. Il presidente Debellini aveva accennato a eventuali investimenti in Kenya, Zanzibar e Madagascar, ma Simei non si sbottona: "Non sarà l'Europa, almeno non all'inizio. E potremmo anche decidere di prendere strutture in destinazioni dove già operiamo".


TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook